Anche quest’anno il Roman Village Chapter è stato presente a questo grandioso evento con una massiccia
partecipazione di soci. Sono state oltre quaranta le moto che si sono dirette verso Villach per partecipare all’evento suddivise in due gruppi che hanno percorso l’autostrada.
Dopo un piacevole e per nulla stancante viaggio l’arrivo al Faaker See è stato, come sempre, stupefacente sia per chi vi aveva già partecipato sia per chi era solo la prima volta che vi si recava.
Ciò che stupisce ogni anno è il numero sempre maggiore di partecipanti e di moto tanto che ormai questo evento è da considerarsi secondo forse solo a Sturgis negli Stati Uniti.
Ma quest’anno il Roman Village Chapter aveva deciso di stupire tutti ma proprio tutti e grazie all’inventiva del 
nostro socio ‘Doddo’ e all’impegno profuso nello sviluppo e nella concretizzazione dell’idea da parte dell’Activity Officer ‘Scheggia’, gli impavidi ed orgogliosissimi soci del Chapter, condotti dal loro Direttore ‘Superman’ e dall’ ‘Assistant Director’ ‘ Psycho’, si sono vestiti da garibaldini e hanno sfilato per i paesi intorno al Faker See ricordando, con le bandiere italiane e l’inno nazionale, il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
La sfilata era stata organizzata con la partecipazione di un sosia di Garibaldi ‘Daniele’ e di Anita ‘Antonietta’ e 
con la partecipazione di un vero tamburino ‘Mao’ che per tutta la parata, durata oltre quattro ore, non ha mai smesso di rullare accompagnando le note dell’Inno di Mameli che veniva riprodotto dallo stereo di tutte le Ultra.
Il successo di questa iniziativa è apparso fin troppo evidente chilometro dopo chilometro obbligando il 
gruppo a fermarsi in ogni paesino reclamati dal pubblico che non smetteva di applaudire e fotografare.
L’impegno è stato condiviso da tutti i soci del Roman Village Chapter che hanno contribuito, non solo vestendosi da garibaldini, ma anche proteggendo i figuranti e portando le bandiere italiane e quella del Chapter nel più grande raduno europeo permettendo l’ottima riuscita della parata.
Elemento fondamentale di tale successo resta, comunque, l’organizzazione del Chapter per l’impegno profuso perla realizzazione.
L’emozione è stata così forte da far battere il cuore anche a questi duri biker, tanto che rimarrà impresso per sempre nei loro ricordi l’accoglienza e la passione dimostrata dai gruppi di italiani incontrati lungo il percorso e da tutti i partecipanti.
Il Direttore ‘Superman’ ringrazia tutti i ragazzi del Roman Village Chapter.
Per tutte le foto guardate qui:
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