Ad Maiora

Roman Village Chapter Italy #7789

Da PALLEQUADRE al 1° NATIONAL WINTER RALLY

Molti cambiamenti ma un unico obiettivo: CONDIVIDERE UNA PASSIONE!

La chiusura della stagione ufficiale motociclistica viene celebrata ogni anno, a novembre, con una grande festa patrocinata dalla Harley-Davidson Italia. Quest’anno i festeggiamenti hanno avuto luogo nella capitale artistica italiana, Firenze, dove è stato organizzato il 1° National Winter Rally.

_DSC0984_1585x1050.JPG

Questo è un’ulteriore evoluzione di quello che originariamente era noto come Pallequadre, il run organizzato per la prima volta nel 1986 da Carlo Talamo (il primo importatore ufficiale di Harley-Davidson in Italia e titolare della storica concessionaria Numero Uno di Milano), per un gruppo ristretto di amici. Consisteva in una partenza unica da Milano verso una destinazione ignota. Il nome derivava dal coraggio, dalla resistenza al freddo, alla pioggia, alla neve che i partecipanti dovevano mostrare. Il run mantenne la stessa modalità, sebbene ogni anno aumentò il numero dei partecipanti e i chilometri percorsi, fino al 1995, quando subì una prima trasformazione, che portò alla nascita dell’H.O.G Inverno.
In questa seconda versione, erano previste partenze notturne da ogni concessionaria ufficiale Harley-Davidson di Italia e, pur rimanendo ignoto l’itinerario, ai partecipanti era comunicato il luogo di incontro comune del sabato sera. La destinazione cambiava ogni anno, in base anche al numero dei partecipanti , finché per tre anni di seguito, dal 2011 al 2013, non è stato organizzato a Bologna, a suon di tortellini in brodo per riscaldare dal freddo del clima rigido.
Da un confronto tra i titolari delle Concessionarie Harley-Davidson e i Direttori dei Chapters italiani, nasce la terza versione, il National Winter Rally, con l’obiettivo di accorpare gli elementi caratteristici e più graditi delle precedenti edizioni dei festeggiamenti, riportando però al centro dell’interesse generale un concetto primario: “Siamo motociclisti, andiamo in moto!”. L’elemento fondamentale ritorna ad essere il “viaggio in gruppo”, la sintesi del credo dell’harleysta: il concetto di fratellanza, libertà, rispetto per gli altri. Da qui l’accezione Winter Rally (rally in italiano significa raduno, ma anche radunarsi, riunirsi, chiamare a raccolta). Su questa base, la riorganizzazione dell’evento è stata d’obbligo.

_DSC0984_1585x1050.JPG

La Harley-Davidson Italia ha affidato l’organizzazione del 1° National Winter Rally al Chianti e al Firenze Chapter. A questi si sono affiancati i Chapters di Perugia, di Ravenna e della Versilia, che hanno accolto il venerdì sera, nelle loro città, come tappe intermedie verso Firenze, i Chapters provenienti da tutta Italia, per poi guidarli il sabato mattina verso la destinazione finale. A Firenze i festeggiamenti hanno raggiunto il culmine con la cena del sabato sera, accompagnata da musica dal vivo. Il prossimo anno la destinazione del sabato sera e le tappe intermedie saranno diverse; di conseguenza, cambieranno i Chapters che provvederanno all’organizzazione dell’evento e all’accoglienza la sera prima.
La parte più numerosa dei Roman Village è partita venerdì mattina. Incontro nella solita stazione di servizio alle 10:30, benzina, saluti e abbracci con i compagni di strada, caffè,… e via sulle nostre moto, fedeli compagne di viaggio, suddivisi in due gruppi, guidati sapientemente dal nostro Director e dal nostro Safety Officer. Ogni gruppo era coadiuvato da diversi Road Capitan, che hanno protetto la nostra incolumità. Destinazione Perugia! Lì avremmo incontrato altri Chapters provenienti dal Centro-Sud, in tutto eravamo circa 500 persone. Dopo una prima sosta in albergo e una visita alla concessionaria di Perugia, ci siamo sparsi a gruppi nella città. Qualcuno è andato a far benedire la moto. L’accoglienza del Chapter locale è stata perfetta, così come è stata ottima la cena.
Il sabato mattina è stato uno spettacolo che non si dimenticherà facilmente. Tutti insieme, in un corteo ordinato e ben scortato, tanto lungo da non essere interamente visibile, siamo partiti alla volta di Firenze, Fortezza da Basso, dove abbiamo incontrato gli altri Chapters. Lì è proseguita la festa già iniziata la sera precedente in ognuna delle tre città tappa intermedia (Perugia, Ravenna e Lucca).
A Firenze erano presenti più di 2.000 harleysti (appartenenti a tutti i 52 Chapter italiani), di cui 1.950 seduti a tavola. I Roman Village hanno partecipato in 108: eravamo il terzo Chapter più numeroso dopo i due organizzatori (Chianti e Firenze Chapters con rispettivamente 150 e 110 presenti). Che soddisfazione… . Il nostro ingresso è stato un trionfo, fieri, a testa alta e orgogliosi di essere li tutti insieme, pronti a goderci la serata e a condividere la nostra passione con tutti gli altri. I fotografi, le luci, la musica, l’annuncio al microfono dell’ingresso del Roman Village Chapter, la pelle d’oca….. Durante la serata si vedevano ovunque nella sala le nostre belle magliette nere con in arancione il nome del Chapter su entrambe le braccia e il nostro simbolo sul petto, il luogo più adatto dove portarlo. Si è fatta notte fonda in un attimo, tra una pietanza, un ballo scatenato, due risate, un incontro con qualche vecchio amico conosciuto in precedenti raduni……. La domenica mattina la partenza, non senza fermarsi a mangiare un buon boccone accompagnato da un calice di buon vino.
Due giorni… solo due giorni… il ricordo però rimarrà dentro di noi per parecchio tempo, rinverdito ogni volta dai ricordi e dagli aneddoti che ci racconteremo per un po’ di tempo… fino al prossimo run in cui potremo stare di nuovo tutti insieme per GODERCI LA NOSTRA PASSIONE.

(di Rosmarino – Editor Roman Village Chapter)